Pallino è una cane randagio, che come tutti i raminghi della sua risma cerca cibo fra i rifiuti e presso caritatevoli negozianti. Ragazzacci dispettosi non aiuteranno certo a rendere la vita facile. L'incontro con un borghese segnerà un cambiamento radicale nella sua esistenza. Troverà una casa e del cibo in abbondanza. Ma quale caro prezzo dovrà pagare per questa sistemazione. Il suo benefattore, nel suo sperimentare, lo trasformerà in un uomo.
Un racconto quasi noir che ci permette di affacciarci in un epoca oscura per la Russia. La narrazione scorre velocemente, e a tratti ci regala motivo di divertimento, ma il racconto riesce a passare in secondo piano di fronte alla realtà di un sistema totalitario che rende difficile la stessa vita quotidiana. Dietro una facciata di uguaglianza si nasconde il potere opprimente delle autorità. Una testimonianza che ci grida la realtà della dittatura, di qualsiasi schieramento, con le sue restrizioni, negazioni e soprusi.
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