"La casa per bambini speciali di Miss Peregrine" Ransom Riggs

Ransom Riggs
"La casa per bambini speciali
di Miss Peregrine"
Ransom Riggs
Rizzoli ediozioni
€ 18,50
Erano ormai mesi che desideravo leggere questo libro. Fra recensioni entusiasmanti, un packaging accattivante e una trama interessante non sono riuscito a trattenermi. Non appena ne ho detenuto il possesso l'ho letto tutto d'un fiato. Posso già sbilanciarmi nel dirvi che mi ha pienamente soddisfatto...

Il protagonista della storia è Jacob, un adolescente che da bambino è stato affascinato dalle straordinarie storie del nonno. Storie incentrate su un'isola e su dei bambini con capacità straordinarie, il tutto accompagnato da alcune foto che testimoniano tali capacità: bambini che volano, che sono invisibili o che riescono a controllare una sciame di api, e altro ancora.
 Crescendo Jacob comprende che queste storie sono solo pure invenzioni di una mente alterata dalla vecchiaia. Ma un evento lo sconvolge profondamente: la morte del nonno il cui omicida sembra essere un mostro spaventoso che solo Jacob è riuscito per pochi istanti a vedere. Questo episodio gli costa anni di psicanalisi e quando sembra che il peggio sia passato, ecco apparire una lettera scritta anni prima la cui autrice è Miss Peregrine. La voglia di indagare nel passato del nonno spinge Jacob ad intraprendere un lungo viaggio verso l'isola, viaggio che gli permette di fare incredibili scoperte che gli cambieranno radicalmente la vita.

Una trama davvero avvincente che, pur sfruttando espedienti già collaudati in altre opere letterarie e non, l'Entertainment Weekly l'ha definito a ragione "Un po' X-men e un po' Harry Potter con un tocco di David Lynch...",  riesce ad avere dei colpi di scena sorprendenti e dei risvolti interessanti, e se dopo la prima metà potremmo essere tratti in inganno dalla facile prevedibilità, diversi avvenimenti nella storia ne stravolgono totalmente il corso. Il punto forte di questa piccola opera d'arte è la collezione di foto d'epoca, di proprietà dell'autore e di alcuni suoi amici, da cui la storia stessa sembra essere ispirata, che permette una profonda immersione nelle atmosfere gotiche del romanzo, il tutto accompagnato da una scelta grafica accattivante. Dunque, come già anticipato nell'introduzione a questo blog, è stato un romanzo che non solo ha raggiunto e superato le mie aspettative, ma lascia sperare in un seguito che spero non si faccia desiderare troppo. Ultima nota: si spiffera che la possibile trasposizione cinematografica sia affidata nelle mani del regista genio Tim Burton, e mai regista fu più azzeccato.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento