La svastica sul sole di Dick è un libro molto complesso e non facile da riassumere.
L'ambientazione
è quella di una realtà alternativa dove l'esercito dell'Asse e il
Giappone escono vittoriosi dalla seconda guerra mondiale...
La Germania
diventa la nazione predominante nel mondo e con il Giappone divide gli
Stati Uniti, diventando una sorta di terzo mondo. L'Africa è stata
ridotta ad un immenso deserto e l'Italia ha una posizione irrilevante
nel governo mondiale. Alcuni dei protagonisti appartengono alla parte
tedesca e cercheranno di non soccombere sotto un sistema dove schiavitù,
razzismo e prepotenza appartengono alla quotidianità. I protagonisti
della controparte giapponese sono fortemente influenzati dalla cultura
del paese dominante, dove il millenario I-Ching, libro oracolo della tradizione cinese, interviene su tutte le scelte. Tutti loro avranno in comune la passione per un libro, La cavalletta non si alzerà più, i cui contenuti sembrano nascondere un grande mistero
Un
romanzo davvero complesso, che va oltre lo stereotipo fantascientifico e
che di questo ha solo pochi elementi, accenni a colonie su Marte e
Venere. La genialità di Dick è evidente nell'integrare e trasformare
eventi storici conosciuti come l'attacco a Pearl Harbor o l'elezione di
Roosevelt, ad un'ambientazione immaginaria. Quasi indispensabili per
poterlo apprezzare appieno sono le conoscenze dei personaggi e
avvenimenti storici della seconda guerra mondiale. Predominanti
rimangono le introspezioni dei protagonisti, con i loro timori, nevrosi,
ma anche certezze e follie. Un libro denso di significato, che
richiede impegno e attenzione.
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