"L'ipnotista" Lars Kepler

"L'ipnotista"
Lars Kepler
Longanesi
€ 18,60

Se dovessi riassumere in un'unica parola quello che è stato per me "L'ipnotista", la parola più appropriata sarebbe "suspence". Sì, perché l'autore (o gli autori, Lars Kepler è lo  pseudonimo scelto dai rispettivi Alexandra Coelho Ahndoril e Alexander Ahndorili) è riuscito a tenermi col fiato sospeso per tutto il libro.

La trama ha luogo in una Stoccolma grigia, dalle atmosfere noir e dagli abitanti che sembrano venuti fuori da un film di Hitchcock...
Il commissario finlandese Joona Linna avrà bisogno delle competenze di Erik Maria Bark, psicoterapeuta con un passato da ipnotista di fama. Erik dovrà venir meno ad una sua vecchia promessa e far ricorso all'ipnosi per sapere dal giovane Josef Ek, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia, l'identità del killer e salvare così la sorella maggiore. Dal momento della rivelazione del ragazzo, la vita di Erik cadrà in un baratro senza fine, in una corsa contro il tempo per salvare la vita di suo figlio.

Il racconto è asciutto, senza inutili particolari. Le poche descrizioni hanno il solo scopo di incupire ulteriormente l'atmosfera, densa di patos e angoscia, che cresceranno con l'avanzare del racconto. I personaggi, e soprattutto il commissario Linna, sono ben delineati con caratteristiche specifiche. Le uniche perplessità sono sorte a causa di alcune situazioni che mi sono sembrate poco credibili e dalla mancanza del tanto sperato colpo di scena. Non per questo però il libro ha mancato di avvincermi completamente.