"La leggenda del santo bevitore Fuga senza fine" Joseph Roth

Joseph Roth
"La leggenda del santo bevitore
Fuga senza fine"
Joseph Roth
Classici senza tempo
Newton Compton Edizioni
€ 4,50

È sempre un piacere conoscere un nuovo autore, se poi l'autore è anche eccellente diventa una vera gioia. Personalmente questo è stato il caso di Joseph Roth, autore galiziano che in questi due racconti ci ha deliziato con la sua capacità narrativa...

"La leggenda del santo bevitore" è la storia di un alcolizzato parigino che vive sotto i ponti e incontra un misterioso gentiluomo che gli offre una somma di denaro. Da quel giorno, motivato dall'onore e alla voglia di restituire la somma prestatagli, il protagonista si sforzerà di cambiare la sua vita, da clochard a onesto lavoratore e cittadino modello.
"Fuga senza fine" è la storia di Franz Tunda, amico di Roth. Per Tunda ogni situazione diventerà troppo stretta col passare degli anni, da prigioniero dell'armata russa alla sua vita in Siberia, dalla Russia al suo soggiorno a Vienna per poi andare a vivere in Francia.
Il primo racconto è una fantasia dell'autore, anch'egli alcolizzato, e dell'epilogo fortunato che egli stesso si augurava. Una metafora con molteplici sfaccettature e sfumature, narrata sapientemente e che spinge alla riflessione e al modo di concepire la vita e i cambiamenti che essa ci impone. Il secondo racconto è una cronaca di una vita vissuta vigliaccamente, eternamente in fuga da qualsiasi situazione comporti un'accresciuta responsabilità. Nonostante ciò, il protagonista riuscirà fortemente simpatico e non si potrà fare a meno di tifare nella riuscita di una vita passata precariamente. Roth è il Narratore a tutto titolo. La sua prosa scorrevole, il suo modo di raccontare, testimone del suo passato giornalistico, ci ammalia, ci cattura e ci trasporta nei suoi racconti, ci immerge nel suo mondo. Un autore, seppur vicino ai nostri tempi, che ci fa respirare ancora le atmosfere dei grandi classici dell'ottocento in una chiave temporale diversa.

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